Abbazia di San Liberatore a Majella

San Liberatore in Majella
Tipo
Abbazia
Nazione
Italia
Regione
Abruzzo
Provincia
Pescara
Comune
Serramonacesca

Informazioni Turistiche

Come arrivarci: Da S. Clemente si va fino a Piano D' Orta. Si prende quindi la strada statale 5 andando verso sinistra (direzione Pescara) e si prosegue, dopo aver attraversato Scafa, fino al bivio di Manoppello. Qui si svolta a destra prendendo la strada statale 539 fino al bivio per Serramonacesca dove si devia. A Serramonacesca si prende la strada provinciale per San Liberatore (l'abbazia è distante dal centro abitato 1,5 Km). Distanza Km. 23,5.

Per visite ed informazioni rivolgersi al Rettore dell'Abbazia di San Liberatore a Majella (tel. 3382727065 oppure 085.859279)

Descrizione

L'abbazia di San Liberatore a Majella, una delle più antiche dell'ordine benedettino cassinese, fu ricostruita dal monaco Teobaldo agli inizi dell' XI secolo dopo che l'impianto primitivo era stato distrutto da un terremoto nel 990. Nel 1595 – 96 l'abate cassinese don Basilio da Brescia modifica notevolmente convento e chiesa aggiungendo a questa un portico (poi crollato) e le finestre rinascimentali. Ancora fiorente nel settecento l' abbazia conosce poi un crescente declino: invasa dalla vegetazione e utilizzata come cimitero rimane per molti anni ridotta ad un rudere fino al 1967, anno in cui iniziano i radicali interventi integrativi che conferiscono alla chiesa l' aspetto attuale.

La facciata rispecchia nella differente altezza la ripartizione interna a tre navate. L'accesso avviene mediante tre portali simili nella forma presentando tutti stipiti rettangolari, architrave monolitico, archi di scarico della stessa larghezza dei piedritti e decorazioni a bassorilievo.

L'interno è a pianta basilicale con le tre navate, scandite da sette campate, che terminano in absidi semicircolari.Da vedere: L'ambone, molto lacunoso, che presenta in alcune parti superstiti manifeste affinità con gli amboni di San Pelino e San Clemente. 'E databile intorno al 1180; il pavimento a mosaico, composto nel 1275, che testimonia l' influenza di maestri bizantini e mostra evidenti analogie con quello fatto costruire a Montecassino dall' abate Desiderio; gli affreschi staccati ed esposti sulla parete destra. Fra questi notevole valore documentario ha quello in cui è rappresentato il monaco Teobaldo in atto di offrire un modellino dell' abbazia che presenta la torre campanaria e il portico.

San Liberatore in Majella | Interno San Liberatore in Majella | Dipinto murale

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Itinerario 1

Tra arte e spiritualità

Turistico Religioso, Italia, Abruzzo, Pescara